L'anno prima ero stato accusato da certa stampa di "usare" il tema bambini per fare successo. Mi hanno invitato anche al 1º maggio a Roma dicendomi (gli organizzatori): "se canti qui devi essere sempre dei nostri". Ho rifiutato. L'anno dopo ho vinto e in sala stampa mi incoraggiavano con frasi tipo: "dai..dicci qualcosa dè sinistra". Lì ho capito che è tutta politica, vieni spostato a destra o sinistra in base a ciò che canti e pensi. Vorrei avere il becco è dedicata a mamma, papà e a nonni e bisnonni che hanno ricostruito l'Italia nel dopo g..rra, onorando la Costituzione. Questo dicevo nelle interviste e la gente a casa mi ha fatto vincere. Se fosse per "certi addetti" molti di noi dovrebbero abbandonare i sogni. (e sono gli stessi che ti incoraggiano ad inseguirli). Quest'anno nei live avrò un cartello con scritto: "distruggere è il mestiere di chi non sa creare".
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